12 motivi per cui il trading online è il mestiere più sostenibile che c’è


17 giugno 2020

|

5 minuti di lettura

Cosa leggerai in questo articolo

GUARDA IL SEMINARIO.
(Versione Integrale - Durata 2 ore e 30 min)
Buona visione.IFrame

È finita l'era in cui se si pensava al trader di borsa ci veniva subito in mente la faccia abbruttita di Micheal Douglas in Wall Street, il famosissimo Gordon Gekko. Certo i replicanti di codesto personaggio hollywodiano esistono ancora, sono quelli che hanno fatto crollare gli Stati Uniti e il resto del mondo nel 2008.

Qualcuno, come il professore di neuropsicofarmacologia londinese David Nutt, pensa addirittura che la causa numero 1 del noto crash di Wall-Street sia stata la cocaina (a quando l'anti-doping sulle trading room? Pensare che il destino della gente fuori dipenda da un bandolo di drogati che schiacciano bottoni compulsivamente è troppo incredibile per essere falsa. Scusate il gioco di parole). Certo dicevamo, gli squali della finanza esistono ancora, ma forse stanno diventando rapidamente una minoranza.

Chi lo dice?

Lo dice l'esplosione nel mondo, soprattutto anglosassone (Inghilterra e Australia su tutti), del trading online come attività di integrazione delle entrate economiche se non addirittura di vera e propria carriera professionale, alternativa.

Dopo Viagra, la parola più usata dagli spammers del mondo negli scorsi anni è stata Forex. Il mercato delle valute estere. Il mercato finanziario più grande del mondo. Come sempre, ovviamente, dove c'è un trend c'è anche chi ne approfitta per lucrare furbescamente. Sta di fatto che il trend c'è e per grossa parte non è fatto di gente che aspira...ad aspirare (scusate il secondo gioco di parole).
 Lo dico perché faccio trading online da 10 anni e da 4 gestisco un sito di formazione finanziaria. Penso dunque di godere di una visibilità abbastanza privilegiata sul fenomeno. Le persone che vogliono imparare a smanettare sui grafici dei prezzi sono diventante diversissime dal clichè di cui sopra. Il trader indipendente contemporaneo è una persona molto evoluta, con una cultura sopra la media, molto curiosa e, sì...spesso ambientalista, salutista e, giuro, anche discretamente spirituale. L'opposto esatto di Gekko. Alcune delle cose più interessanti che ho imparato nella mia vita le ho imparate dai colleghi traders.
Sui campi più vari, da come integrare meglio la vitamina C nel nostro corpo a come fare viaggi extra-corporei. Ma qui forse ci stiamo spingendo un po' troppo in là. E' proprio per questo che ho deciso, assieme al mio collega Enrico Garzotto, di inventarmi l'Isola dei Trader. Il primo corso al mondo che t'insegna a raggiungere la libertà finanziaria mescolando 3 ingredienti solo apparentemente distanti fra di loro: il trading sul Forex, la meditazione e la super-alimentazione. L'ho fatto perchè me l'hanno chiesto. Ogni tanto tra una lezione di trading e l'altra ci scappava qualche divagazione spirituale, sono fatto così, quando però rientravo nel discorso principale notavo che l'attenzione era stata altissima, fioccavano domande, la gente era curiosa di saperne di più.
Anche per questo motivo è nata la collaborazione con Macrolibrarsi, che in questo campo è il leader indiscusso in Italia. E' proprio per questo che oggi vorrei riassumere i 12 motivi che rendono il lavoro del trader indipendente, il lavoro più sostenibile che c'è. Parlo ovviamente per esperienza diretta. Ogni giorno, grazie al cielo, ho la fortuna di goderne appieno in prima persona e, scrivendone magari chissà, contribuirò a cambiare il luogo comune del trader-squalo. Lo stesso luogo comune che è la causa di quelle facce stranite che fanno le persone che conosco da poco quando mi chiedono "Di cosa ti occupi?". Ebbene sì gente, i trader non sono più quelli di una volta.

Prima di iniziare ad elencare i "12 benefici" vorrei sottolineare il fatto che non tutti i sistemi di trading sono uguali, e che quindi, non tutti gli stili di vita legati ad essi sono uguali. Il nostro sistema SurfingThePips™, per come è stato ingegnerizzato, permette di, come dico sempre io nei miei corsi: "fare trading per vivere" e non "vivere per fare trading".

Purtroppo molti partono con queste buone intenzioni ma poi entrano nella spirale del vizio. Non riescono a staccarsi dai monitor dei loro computer, si rovinano salute e portafogli. Noi, consapevoli che questa è la deriva normale del trader indisciplinato, abbiamo creato un sistema facile da seguire e che premia chi opera meno. Ebbene sì avete capito bene, nel trading, meno si lavora, meglio è.

trading sicuro
 Partiamo coi 12 benefici.

 1. Inquino meno.

Non dovendo uscire per andare lavorare, non sono obbligato ad avere una macchina e spargere anidride carbonica per recarmi sul posto di lavoro. Ovviamente, va da sè, rinunciare all'auto ha quasi dimezzato le mie spese mensili. Tra rate, assicurazione, bolli e manutenzione spendevo, quando lavoravo ancora come impiegato, quasi la metà del mio stipendio per la mia Mazda MX5.

 2. Risparmio anche sui mezzi pubblici.

Non mi serve nemmeno l'abbonamento ai mezzi pubblici. Non usandoli quotidianamente, prendo un biglietto ogni tanto, quando piove e non posso uscire in bicicletta. Se abiti a Milano o a Roma questo è un risparmio enorme.

 3. Posso vivere fuori città.

Non dovendomi recare in ufficio posso vivere dove costa meno e dove c'è più verde. Respiro meglio e d'estate, di notte, se alzo lo sguardo posso vedere le stelle.

 4. Spendo meno in vestiti e sono più comodo.

Stando a casa, anche se mi piace essere dignitoso, posso permettermi di avere meno vestiti da far girare. Posso stare più comodo e qualche volta concedermi il lusso di stare in infradito tutto il giorno.

 5. Non devo assumere babysitter o dogsitter.

I bimbi o gli animali me li godo io. Non devo lavorare per pagare qualcuno che se li gode per me. Con la nostra strategia si fa una bella analisi la mattina (circa mezzora di lavoro) e poi devo guardare il mercato per 2 o 3 minuti ogni mezzora dalle 9 alle 16:30 del pomeriggio. Poi stop. Rimane un sacco di tempo libero da riempire come meglio si crede. Io, la cosa che amo di più di tutte fare, è stare con chi amo.

 6. Pranzi sani e poco costosi.

Potendo mangiare a casa anche a pranzo, spendo un decimo di quello che spendevo prima quando dovevo pagare 10 euro per una micro-piadina e una coca-cola e mangio meglio. Senza dovermi sbattere più di tanto. Spesso si tratta di avanzi dei manicaretti che mi sono fatto la sera prima. A volte di semplici insalate piene zeppe di ingredienti biologici freschi. Sono più sano, magro e ricco.

 7. Faccio commissioni e vado in palestra quando voglio.

Non sono più obbligato a fare la spesa o andare in posta negli orari di punta. Anche in palestra, ci vado quando è vuota. Mi porto dietro lo smartphone e tra una panca e l'altra consulto il mercato. A volte, quando guardo la gente che mi circonda, ho come la sensazione di essere un pre-pensionato. E forse in parte lo sono, e mi piace.

 8. Non devo convivere con colleghi noiosi.

Una delle cose che soffrivo di più quando lavoravo da impiegato era dover passare la gran parte della giornata con persone poco interessanti e noiose. Si sa, i colleghi, difficilmente te li puoi scegliere. Adesso invece ho dei soci stupendi e dei collaboratori che mi sono scelto io e coi quali è un piacere lavorare.

 9. Vacanze in bassa stagione.

Come al punto 7 ma meglio. Cosa c'è di più bello di partire il martedì, chessò 18 gennaio, e tornare il martedì dopo per una settimana al caldo della Canarie al costo di un weekend in Liguria? Oppure farsi andata e ritorno da New York a 350€? Essere trader oggi significa poter lavorare senza fissa dimora e risparmiare tantissimo sui viaggi e gli spostamenti.

 10. Ballare mentre si lavora.

Da qualche mese ho cambiato la mia scrivania, ora lavoro in piedi. Mentre guardo i grafici o rispondo alle mail ascolto musica di ogni tipo e, se sono di pomeriggio, è spesso musica funk, soul e, sì, ballo. Prima non potevo farlo, mi avrebbero cacciato.

 11. Posso fare meditazione quando voglio.

La pratica più importante della mia vita è la mia meditazione. Lavorando a casa posso farla quando voglio, tra un trade e l'altro ho tutto il tempo per "resettare" la mia mente e scaricare tutte le tensioni. Sono più sereno. Se tutti lo potessero fare sarebbe un mondo migliore. Anche per questo ho iniziato a fare corsi.

 12. Ho tempo per imparare cose nuove.

Il segreto della felicità e del successo in generale non è il denaro, quello è solo un effetto e come abbiamo visto coi punti sopra, non ne serve tantissimo se hai uno stile di vita come il mio. Il vero segreto è il tempo. Avere tempo e impiegarlo in attività di crescita. Io sono sempre stato un divoratore di conoscenza, un super-lettore. Fin da bambino mentre ero seduto in macchina, leggevo ostinatamente tutte le insegne dei negozi che separavano il negozio di mio padre dalla nostra casa. Tutti i giorni, per 10 kilometri. Purtroppo per come è fatta la società adesso, quando si finiscono gli studi, si smette d'imparare cose nuove. Vuoi per il poco tempo a disposizione, vuoi perchè si pensa che non sia importante. Questo provoca una società di automi, completamente in balia di chi, avendo avuto tutto il tempo di crescere, può dominarli.
 Sono certo di essermi dimenticato tanti altri aspetti pregevoli che fanno parte della quotidianità del trader indipendente. Penso comunque che questi 12 rappresentino una buona base di partenza.
 Vivere di trading non è un'utopia. Io ce l'ho fatta. Con un percorso completamente diverso da quello che mi ero immaginato all'inizio. Completamente diverso da quello che s'immaginano il 90% delle persone che si avvicinano a questo mondo. Se l'ho potuto fare è perchè ho condiviso la mia strategia, il metodo SurfingThePips™. Se ora posso godere di questi 12 benefici ogni giorno è perchè semplicemente, ho dato. E si sa, e voi amici di Macrolibrarsi lo sapete bene, quando dai, ricevi.

La prima cosa che t'insegnano sulle chat di trading è che se trovi un modo di guadagnare sui mercati devi tenertela per te altrimenti rischia di non funzionare più. Baggianate. I capitali scambiati ogni giorno sul Forex sono talmente grossi che le nostre operazioni sono come gocce in un oceano. Condividendo la mia strategia invece, non solo ho ottenuto la carriera che volevo (spiegherò bene i dettagli nei miei corsi) ma l'ho addirittura affinata, migliorata, grazie all'apporto di altri trader che adesso lavorano con me in questa fantastica avventura che è SurfingThePips™.

Scopri SurfingThePips®

Alla prossima onda!
Davide Franceschini Sada
La versione originale di questo articolo è sul nostro sito: http://www.corso-trading.com/12-motivi-per-trading-online-mestiere-sostenibile-ce/

Commenti