Abbiamo vinto, grazie a #tradercoglioneno


10 luglio 2020

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Cosa leggerai in questo articolo

 Grazie a tutti i trader che hanno partecipato, grazie alle pressioni fatte nei confronti dei broker e alle centinaia di segnalazioni agli organi di controllo. Abbiamo vinto una battaglia. Noi, ma soprattutto tutti i trader. Grazie alla campagna #tradercoglioneno, il nostro osservatorio collaborativo permanente sulle scorrettezze e la poca chiarezza dei broker.
Facciamo chiarezza e diciamoci la verità: la finanza non è esattamente il mondo delle fate. Per tanto tempo si sono aggirati Lupi Mannari di Wolf Street, Squali di fuoco e Minions trader della prima ora. Un mondo dove abbiamo lasciato governare e prosperare cattivi rappresentanti dell'eticità umana. Insomma un vero FarWest dei tempi moderni, dove gli sceriffi sono spesso incompetenti, corrotti o sotto scacco. Per fortuna ci sono anche piccoli super-eroi che hanno combattuto e stanno combattendo lo sciacallaggio, dimostrando che la finanza non solo può cambiare rotta ma può anche fare del bene. Lo stiamo facendo anche noi, col progetto ForexNation, l'unico intermediario al mondo che devolve i suoi ricavi in microcredito
Negli ultimi 20 anni il trading è sbarcato in casa di tutti, grazie ai personal computer e smartphone, anche la "famosa" casalinga di Voghera può fare trading. Il problema è l'aggressività con cui gli intermediari finanziari e i broker si sono proposti a noi poveri e ignoranti (finanziariamente parlando) trader privati. Sono state usate le peggiori strategia di abbindolamento e persuasione, non solo per promuovere il trading, ma farlo in maniera scorretta, aumentando esponenzialmente le probabilità di perdere, grazie a piccoli ma potenti escamotage psicologici. Di fatto il broker, vive solitamente un conflitto di interesse, ovvero lui guadagna se fate più operazioni o persino se perdete. Morte tua, vita sua. Con la notizia di ieri, le cose stanno cambiando...per il meglio.
Non è ancora finita, purtroppo, come spesso capita, gli organi addetti a controllare il mercato finanziario capiscono solo parzialmente quello che accade nei bassifondi della finanza, oppure ci sono troppi conflitti di interesse e mazzette sottobanco. Ma non importa, poiché la consapevolezza la possiamo costruire noi, l'abbiamo fatto e lo rifaremo ancora ed ancora.

L'ORGANO DI CONTROLLO FINANZIARIO DEL REGNO UNITO CI DA RAGIONE

Proprio ieri sera la FCA (Financial Conduct Authority), ovvero l'organo del Regno Unito preposto al controllo delle attività finanziarie, ha emesso un comunicato che firma un piccolo successo. L'obiettivo è regolare maggiormente i Broker che offrono CFD, contratti per differenza, ovvero dei semplici derivati su indici, mercati futures e azionario che tanto hanno avuto successo, grazie alle alte leve e la possibilità di fare trading con tagli più piccoli rispetto ad un future standard.
La proposta della FCA è di costringere i broker a togliere i BONUS di benvenuto, ovvero quel sistema di promozione che alletta il trader grazie ad un iniezione di soldi sul conto del trader. Il bonus di soldi sul conto, installa un sottile ma pericoloso meccanismo. Infatti per poter prelevare il sostanzioso bonus, bisogna fare tante operazioni in poco tempo. Nel cervello del trader scatta la voglia di fare tante operazioni, col miraggio di riscuotere il bonus. Purtroppo voler fare tante operazioni, distoglie dall'unica cosa importante nel trading: fare poche ma ben studiate operazioni che portano al guadagno con una consapevole gestione del rischio. Se la fretta è da sempre cattiva consigliera, nel trading è la peggiore consigliera. Per questo proponiamo il surf come metafora del trading. Il surfista aspetta l'onda giusta, con pazienza e dedizione. Il trader vincente, aspetta il trade giusto con altrettanta pazienza e dedizione.
Un altro provvedimento che la FCA vuole intraprendere è la limitazione della leva. La leva è quell'escamotage fiscale che ti permette di investire 100 euro, ma avere profitti e perdite come se si fossero investiti 10.000 euro o qualsiasi multiplo di 100. I Broker promuovono leve alte, sottolineando il potenziale ma mai il rischio. La leva alta permette di avere grandi fluttuazioni sul conto, permette al trader di vivere e avere la possibilità di moltiplicare i soldi velocemente, questo promuove l'ingordigia e fa sottovalutare i rischi. Se è vero che con 100 euro puoi guadagnar 1.000 euro in pochi minuti, è altrettanto vero che puoi perdere 1.000 euro in pochi minuti.  La FCA obbligherà i trader ad adottare leva massima di 1:25 il primo anno, ed un massimo di 1:50 dal secondo anno in poi. Considerando che ci sono broker che offrono ora leva 1:1.000 ,  si prospetta un bel cambiamento, che proteggerà i trader dal bruciare i soldi per una singola operazione sbagliata. 
Nel corso SurfingThePips, vengono spiegati tutti i meccanismi psicologici che si vivono durante le operazioni di trading e come gestirli. Bonus e leva alta sono interferenze negative che aumentano la difficoltà nel trading, poiché promuovono dinamiche psicologiche deleterie nel lungo periodo. Siamo veramente fieri che anche gli organi di controllo abbiano iniziato a dire #tradercoglioneno.
Grazie a tutti i trader che hanno sostenuto l'iniziativa, queste proposte sono anche merito vostro.

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