Fino a qualche anno fa il trading era appannaggio di pochi, un settore di nicchia, riservato ai pionieri (come noi) e a quelli un po’ matti (come noi ☺ ). Oggi il trading è diventato popolare: sono tantissime le persone che hanno deciso di inserirlo nella loro routine quotidiana. Perché c’è stata questa evoluzione?
Perché il trading funziona (se fatto in una determinata maniera) e perché è cambiata l’era finanziaria. Il mondo attuale esige che venga gestita in totale autonomia e consapevolezza la sfera finanziaria individuale. Oggi è indispensabile avere entrate finanziarie diversificate. La flessibilità del lavoro ci ha portato ad avere uno stile di vita totalmente diverso dal passato: il posto fisso non esiste più e si attraversano periodi in cui non si lavora. È sano e giusto non lavorare per disperazione, cercando il lavoro che ci piace e aspettando finché non lo troviamo o non riusciamo a crearlo noi stessi, se grazie al trading possiamo avere entrate costanti fisse.
Quello che non serve
Sfatiamo subito alcuni pregiudizi comuni sul mondo del trading.
- Per fare trading online non serve prevedere il futuro. Trading online non significa avere “l’imbeccata” giusta, né – tantomeno – informarsi tramite i giornali per tentare di capire dove andrà il mercato. Per fare (bene) trading non siamo obbliati a sapere cosa succederà domani.
- Per fare trading online non serve saper leggere i giornali di economia, anzi potrebbe essere deleterio. Le notizie sui giornali, infatti, sono già vecchie, quando escono gli operatori hanno già agito (a volte prima ancora che la notizia uscisse). Le notizie sono sempre in ritardo.
- Per fare trading online non serve avere grandi nozioni di matematica.
- Per fare trading online non serve essere laureati in Economia e Commercio.
- Per fare trading online non serve avere decine di migliaia di euro da investire. Si può iniziare a tradare anche con 100 euro. È ovvio che i guadagni saranno proporzionali all’investimento, ma iniziare con poco è un buon modo per fare esperienza e capire come funziona questo mondo.
Quello che serve
Il viaggio nel mondo del trading è un viaggio serio, costellato di tantissime tecniche e infinite trappole. Ecco cosa è necessario portare nel bagaglio di questo cammino.
- Un metodo. Questo è il primo e indispensabile strumento per accedere a questo mondo. Bisogna studiare tanto (ma non tanto come credi) e applicarsi, altrimenti il trading diventa un gioco d’azzardo camuffato da Wall Street. Con la giusta formazione fare trading è come guidare una Formula 1: non è necessario sapere com’è costruito il motore, ma devo conoscere gli automatismi per farla partire.
- Una sincera e profonda intenzione di assumerci la responsabilità del nostro destino economico-finanziario.
- Disciplina costante. Per fare trading online in maniera profittevole bisogna avere un metodo ma, soprattutto, bisogna saperlo rispettare.
- Consapevolezza: non significa solo avere studiato, ma anche essere consapevoli del modo in cui reagiamo a ciò che accade all’esterno di noi. Siamo in grado di rimanere stabili e lucidi quando vediamo il nostro stipendio che sale e scende in pochi minuti?
Gli errori da evitare
Gli errori sono sempre quelli che costano di più quando ci si avvicina al mondo del trading online. Ecco quindi la nostra lista salvaportafoglio.
- Resta alla larga da tutte le varie offerte online o telefoniche di apertura di conti di trading. “Trading forex” dopo “viagra” è la seconda parola più diffusa nello spam di tutto il mondo. Non credere alle pubblicità: fòrmati!
- Non tradare perché qualcuno, anche se ti sembra autorevole, ti dice che “quello è l’investimento giusto”: fòrmati!
- Rischia solo quello che puoi permetterti di perdere. “Non posso permettermi di perdere nulla!” risponderai. Forse è vero, ma puoi risparmiare ciò che vuoi investire. Se compri il penultimo modello di I-Phone invece dell’ultimo hai già raccolto soldi che ti danno margine per tradare.
- Inizia senza rischiare niente. Apri un conto demo con soldi finti: non guadagni, ma non perdi nemmeno e puoi capire come si fa. Puoi fare trading in real time come un professionista di Wall Street con i soldi del Monopoli.
Il trading come strumento di stupore e di distacco
È vero che per fare trading non serve conoscere il futuro, ma una piccola previsione vogliamo farla: a studiare trading ti stupirai! Sarà per te sorprendente appassionarti nell’imparare concetti che sembrano di una noia mortale. Aguzzerai l’ingegno e imparerai cose che non avresti mai creduto di poter imparare perché la motivazione di vedere il risultato finanziario istantaneamente è una spinta pazzesca.
Chi ci si impegna nel trading ottiene sempre risultati, qualsiasi sia la sua estrazione sociale, la sua età e il suo sesso. Il trading non è quell’attività che si vede al cinema, in cui squali in cravatta si divorano l’un l’altro.
Il trading è un’attività zen.
Bisogna conoscere una tecnica, applicarla con disciplina ed essere il più possibile distaccati dai risultati finali.
Chi trada bene non ha brama di denaro: prima di tutto, si sente gratificato dalla buona applicazione del metodo.
Questo è uno dei più importanti segreti per avere successo non solo nel trading, ma nella vita.
Alla prossima onda,
D + E
Commenti