Fin dall’inizio della nostra esperienza di Moneysurfers ci sono state fatte queste domande.
Per fare soldi è meglio essere imprenditore o investitore?
Devo concentrarmi sulla mia idea e creare una start up o è meglio concentrarsi sul trading online?
Da dove devo iniziare, quale strada devo scegliere?
La risposta è molto semplice. Non è possibile essere imprenditori di successo senza essere anche bravi imprenditori, e non è possibile essere investitori di successo senza la conoscenza dell’approccio imprenditoriale ai propri investimenti.
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Una delle ragioni principali del fallimento di un imprenditore è perché non si comporta come un investitore, e la maggior parte delle persone che perdono nel trading, lo fanno perché non sanno comportarsi come investitori nell’arena degli investimenti.
Abbiamo individuato 3 semplici strategie per fare soldi sia come investitore che come imprenditore.
È la base della cultura finanziaria. Se sei un imprenditore e la tua entrata dipende dalla tua attività lavorativa, stai camminando sul filo del rischio. Le possibilità che una qualsiasi attività professionale fallisca esistono, e spesso non dipendono dalla tua volontà. È sconsigliabile reinvestire il 100% dei profitti nell’attività lavorativa, ma diversificare gli investimenti. Questo processo richiede un distanziamento dal senso di appartenenza della propria azienda, e una certa intelligenza finanziaria. Se prendiamo ad esempio i grandi imprenditori di successo a livello nazionale ed internazionale, è chiara la tendenza alla diversificazione. Renzo Rosso, il patron della Diesel, investe in calcio, vino e negozi bio. Brunello Cucinelli ha fatto un passo indietro nella gestione del suo brand e investe nella farmaceutica. Solo solo due esempi che raccontano un modus operandi molto radicato. È ciò che possiamo fare tutti noi, in base alle nostre finanze.
Un imprenditore di successo concepisce la propria azienda come un futuro investimento per qualcun altro. Occorre avere questa visione fin da subito, per creare un realtà che diventi appetibile per un futuro socio o investitore, e che potrebbe anche quotarsi in borsa.
Se invece ti sei accorto che la tua vocazione è quella del trader, dovrai aggiungere al tuo arsenale le competenze imprenditoriali per trasformare il tuo talento in un’azienda. Anche Davide, co-fondatore di Moneysurfers, all’inizio della mia esperienza nel trading ha agito come uno startupper. Aveva un metodo di trading che ha trattato come un prodotto, ha cercato finanziatori, ha creato un brand, ha imparato il digital marketing per comunicarlo al suo pubblico. In questo modo ha potuto gestire capitali sempre più grossi e fondare un’azienda di successo come Moneysurfers.
In un buon metodo di trading sono fondamentali pratiche tipicamente imprenditoriali come la ricerca e sviluppo, la road map, la strategia, la contabilità delle operazioni, l’analisi delle performance, il problem solving.
In conclusione, per fare soldi è meglio essere imprenditori o investitori? La risposta è: essere tutti e due simultaneamente.
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